SPID: cos’è e come ottenerlo

SPIDLo SPID ossia Sistema Pubblico d’Identità Digitale consente al cittadino di accedere ai servizi online della pubblica amministrazione e dei privati aderenti al circuito SPID.

Lo Spid è utilizzabile da qualsiasi dispositivo: computer, tablet e smartphone. Il cittadino può attivare lo Spid gratuitamente o a pagamento e, una volta ottenuto, può utilizzarlo gratuitamente.

Per poter chiedere lo SPID occorre essere maggiorenne ed avere a disposizione: un documento di identità valido – carta di identità, passaporto o patente-, la tessera sanitaria o il codice fiscale, una email e un riferimento telefonico (es. cellulare o un numero fisso).

A seconda del servizio di cui hai bisogno puoi scegliere tra 3 diversi livelli di sicurezza:

  • livello 1, con le credenziali SPID dell’utente (nome utente e password);
  • livello 2, con le credenziali SPID e la generazione di un codice temporaneo di accesso one time password (OTP) o l’uso di un’app fruibile attraverso un dispositivo, come ad esempio uno smartphone;
  • livello 3, prevede l’utilizzo di ulteriori soluzioni di sicurezza e di eventuali dispositivi fisici (es. smart card) che vengono erogati dal gestore dell’identità.

Ci sono diverse modalità di riconoscimento dell’identità: di persona, via webcam, con Carta d’Identità Elettronica (CIE) o passaporto elettronico e con CIE, Carta Nazionale dei Servizi (CNS).

Se risiedi all’estero il consiglio è scegliere una modalità di riconoscimento contrassegnata dall’icona EU o dall’icona che rappresenta il mondo.

I servizi di accesso tramite lo SPID sono moltissimi.

A titolo esemplificativo, in ambito sanitario consente di accedere al fascicolo sanitario elettronico e vedere l’esito di esami, oltre che accedere ai servizi INAIL e INPS.

In ambito scolastico consente l’iscrizione a servizi, il pagamento di contributi o le richieste di erogazione di contributi.

Il cittadino può utilizzare lo SPID per le richieste alla Pubblica Amministrazione di certificati e visure (anagrafe, edilizia, contributi…).

Un esempio di richiesta di contributi tramite SPID è il Bonus Vacanze, l’incentivo previsto dal Decreto Rilancio che ha consentito di avere dei contributi variabili (da € 150,00 a € 500,00) ai nuclei familiari con ISEE fino a € 40.000,00 da spendere presso le strutture turistiche che hanno aderito all’iniziativa.

Altro esempio di utilizzo dello SPID è il bonus cultura di € 500,00 riservato ai neomaggiorenni; un bonus che si può spendere per acquistare oggetti (es. libri) o per attività culturali (fiere, musei, concerti, spettacoli teatrali, cinema…).

Per scegliere tra i gestori e comprenderne i tempi di rilascio dello SPID si rimanda al sito www.spid.gov.it

Iniziativa in attuazione del progetto “Help Desk Covid” finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali attraverso Regione Lombardia –  DG Famiglia, Solidarietà Sociale, Disabilità e Pari Opportunità.